L'ho fatto. Ho trovato finalmente il coraggio di condividere le mie pratiche con qualcuno attraverso la mia prima esperienza di NatureTherapy® al Parco Lambro di Milano, un luogo che amo dove gli elementi si mescolano regalando un polmone verde tra le case.
Due persone mi hanno dato fiducia e mi hanno seguito in un percorso di ascolto, attivazione sensoriale, condivisione di punti di vista e conoscenze. L'intento era di incontrare la stagione più fredda e di godere dei suoi insegnamenti ma oggi l'inverno ha indossato una veste primaverile. In un cielo limpido, la presenza del vento che nonostante le previsioni non si è mai fatto minaccioso, ci ha accompagnato con delicatezza, regalandoci piacevoli concerti di foglie.
Condividere significa osservare con più occhi, sentire con più orecchie, lasciarsi guidare dalla curiosità degli altri, allargare le proprie conoscenze. Ci siamo lasciate guidare dalla curiosità di osservare forme, portare l'attenzione sui suoni, toccare con mano la ruvidità delle cortecce, la tenerezza delle foglie verdi, erbe appiccicose o foglie che si sgretolano tra le mani. Ci siamo spostate insieme nello spazio nel rispetto dei tempi degli altri, in salita, in discesa, su strade pedonali e prato, gradini e manti di foglie secche, lungo corsi d'acqua e distese verdi, spinte dal desiderio di scoprire.
Ci siamo affidate alla sicurezza di un tronco, per lasciare andare il corpo e i pensieri, per godere della luce e del calore del sole, per ascoltare il respiro e sentirci presenti.
Abbiamo raccolto pensieri e parole da riordinare in forma poetica, attraverso una metrica che ci invitasse a esprimere l'essenziale: l'haiku giapponese. Tre soli versi rispettivamente di 5, 7, 5 sillabe.
Nel parco oggi
Lì cortecce rugose
Poi acqua bianca
Ecco il vento
Spazio nel cielo azzurro
Libera mente
Infinitamente grata a chi mi ha dato fiducia.