Apro gli occhi e vengo investita dalla luce della luna che penetra dalla persiana lasciata socchiusa. E' una 'Superluna', così viene chiamata quando la luna piena coincide con il perigeo, cioè si trova nel punto più vicino rispetto alla Terra. La magia alla mia vista è una grossa palla giallastra che si specchia nel mare. Sono le 5 del mattino. Giacomo accanto a me dorme, è venuto a letto molto tardi per immortalare il plenilunio e ora non ha la forza di alzarsi. Ci provo io ma l'obiettivo del cellulare è riduttivo rispetto allo spettacolo al quale sto assistendo, che non è solo visivo ma in breve tempo mi rapisce tutti i sensi. La Superluna notturna (foto di Giacomo) Il silenzio della strada permette di sentire lo sciabordio delle onde, nonostante la distanza dal mare. Fatico a riconoscere subito un canto di gallo, che inizialmente potrebbe essere il verso di qualsiasi animale che rompe il silenzio della notte. Torno a sdraiarmi sul divano letto del soggiorno e lasci
Esperienze a contatto con la natura