M'innamoro
Là dove si sono gli alberi d'inverno,
di suoni d'uccelli e rami dalle forme nude.
Della capacità di stare senza domande
nell'abbandono silenzioso.
Delle alte cime dei cedri,
muta eloquenza
della minutezza dell'essere umano.
Delle rugose cortecce,
memoria tangibile del tempo.
Delle foglie cadute
nutrimento umido di accoglienza.
M'innamoro e mi lascio attraversare
dalla continuità tra il principio e la fine
e dall'antico legame tra la Natura e me.